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Dal seno tondo a quello cadente: quali reggiseni è meglio indossare?

Decidere quale reggiseno indossare può sembrare, a prima vista, una scelta semplice, tuttavia, soprattutto per chi ha qualche esigenza specifica, come un seno molto abbondante o magari dei seni larghi e distanti tra loro, si tratta di un passaggio non immediato e anche piuttosto confuso.

reggiseno per seno grande
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reggiseno per seno grande

Se poi aggiungiamo che è sicuramente esigenza comune a tutte le donne non solo indossare il reggiseno più comodo e funzionale possibile, ma anche quello che meglio esalta il proprio décolleté, comprendiamo bene come sia indispensabile avere consapevolezza di quale modello si adatti meglio alle proprie forme. Va premesso, infatti, che la scelta del reggiseno poco ha a che vedere con le dimensioni del seno, molto di più con la sua forma e le sue caratteristiche specifiche, per questo a ciascun seno corrisponde una tipologia di reggiseno che si adatta alla perfezione. Scopriamo insieme, allora, quali sono i modelli ideale a seconda del tipo di seno, da quello tondo a quello cadente, per sentirci sempre perfettamente a nostro agio negli abiti e nell'intimo che indossiamo.

Scegliere il reggiseno, come prendere le misure

Il primo passo da fare, prima ancora di addentrarci nelle diverse tipologie di seno e quindi reggiseni, è sicuramente puntualizzare qualche premessa. La misura del proprio seno è comunque una delle informazioni di base che dobbiamo sapere: può sembrare scontato questo aspetto ma in realtà ci sono donne che vivono una vita intera sbagliando la propria misura di reggiseno. Ci sono quindi delle verifiche che possiamo fare mentre indossiamo uno dei nostri reggiseni da "tutti i giorni".

Controlliamo innanzitutto che la fascia aderisca bene alla nostra pelle e non tiri in verticale da nessuna parte, per stare comode dovremmo avere la possibilità di infilare uno o al massimo due dita sotto il reggiseno. Un altro check da fare è che non ci sia pelle in eccesso che straborda dal reggiseno, né dalle coppe né tanto meno dalla fascia laterale, sotto le ascelle.

Verifichiamo anche che il punto centrale del reggiseno, dove le coppe combaciano, sia a contatto naturalmente con la nostra pelle. Attenzione anche che non ci sia nessun effetto antiestetico stile "salsicciotto", ma in generale, scegliamo sempre dei modelli che possano seguire in modo naturale le nostre forme.

Se poi ci chiedessimo come si prendono le misure precise del nostro seno è presto detto: basta procurarci un metro da sarta e piazzarlo prima sul torace, quindi facendolo passare sotto i seni e questa misura dovrà corrispondere alla fascia del reggiseno, poi tocca al seno vero e proprio. Quest'ultima misura la prendiamo appoggiando il metro sui capezzoli. Naturalmente esistono delle proporzioni tali per cui si può avere un seno piccolo con un torace ampio e viceversa, quindi dobbiamo sempre considerare che la misura del reggiseno sarà sempre il risultato della combinazione di questi due fattori.

In media il reggiseno che indossiamo dovrebbe andarci comodo se lo agganciamo con la parte più esterna e stretto se agganciamo quella più interna. Solo così siamo sicure di poterlo sistemare al centro e che anche quando il tessuto cederà un po' a furia di lavarlo potremo usare i gancetti interni.

Le misure e le coppe del reggiseno

Una volta che sappiamo con certezza le nostre misure, possiamo procedere con quelle dei nostri reggiseni. Spesso cercare il reggiseno più adatto a noi si trasforma in una serie di prove praticamente infinite, ma armiamoci di pazienza e consideriamo che comunque tra modelli e misure prima o poi troveremo quello perfetto per noi.

Ecco allora che i reggiseni italiani hanno come misure i numeri da 1 a 8, che identificano quindi la grandezza del seno, che tuttavia ha bisogno anche di una coppa specifica, che a sua volta viene contraddistinta da una lettera dalla A alla D. Ecco allora che in genere una prima misura di reggiseno avrà quasi sicuramente la coppa A e quella B, mentre una terza misura che è quella forse più diffusa in Italia, avrà tutte e quattro le coppe a seconda della pienezza del seno.

Naturalmente una coppa B della seconda misura sarà comunque differente dalla coppa D della quarta misura perché, assieme alla coppa, sono diverse anche le dimensioni stesse della fascia del reggiseno. Quello che deve essere cristallino per ciascuna di noi è che, al di là del modello, al di là della forma e anche al di là della coppa, un buon reggiseno deve offrirci sostegno e sicurezza facendoci sentire a nostro agio senza dolore né risultati antiestetici o innaturali. Al bando quindi tutto quello che strizza eccessivamente o non sostiene in modo adeguato o dà un effetto salsiccia e così via. Anche in questo caso possiamo fare delle prove tecniche, così da controllare se va tutto bene.

Potete ulteriormente seguire la nostra guida: Come calcolare taglia e coppa del reggiseno?

Gli errori da non fare quando si sceglie il reggiseno

Fatte queste premesse e prima di focalizzare la nostra attenzione sui modelli più adatti a ciascun tipo di seno, occorre anche capire quali sono gli errori più comuni che noi donne commettiamo quando dobbiamo scegliere il reggiseno. Se, ad esempio, il ferretto del nostro reggiseno appoggia sui seni o addirittura lo taglia stiamo sicuramente sbagliando taglia e dobbiamo aumentarla. Stesso discorso se il ferretto non è aderente al nostro busto e si alza dalla pelle. Taglia sbagliata anche se la fascia del reggiseno non aderisce perfettamente al nostro torace o se il seno straborda dalla coppa, sgradevole effetto alla vista e pericoloso anche per la comodità e la salute stessa del nostro seno. Se, al contrario, notiamo troppo spazio tra il seno e la coppa o se il ferretto tende verso le ascelle stiamo sbagliando misura ma in eccesso e quindi dobbiamo diminuirla un po'.

Naturalmente molto dipende anche dal modello del reggiseno, e nel caso in cui si scelga un reggiseno senza ferretto facciamo attenzione a non sbagliare la misura della coppa o della fascia.

Indossare un reggiseno sbagliato per noi significa esporci a fastidiosi problemi, come un seno arrossato, una pelle che tira o che viene segnata da una fascia troppo stretta e che, nel corso del tempo, rischiano anche di causarci degli squilibri posturali o anche reazioni sulla pelle come lividi o arrossamenti continui facilmente evitabili. Occhio, quindi, anche a come indossiamo il reggiseno, cercando anche qui di non sbagliare.

Posizioniamo quindi le spalline perfettamente al centro delle nostre spalla, chiudiamo, come detto, il reggiseno ai gancetti centrali o meglio ancora più esterni, controlliamo che il reggiseno aderisca bene e sia orizzontale. Nel caso di un seno grande o un po' cadente proviamo anche a sistemarlo al meglio nelle coppe aiutandoci con le mani e con gesti dolci e delicati. Se stiamo indossando un reggiseno col ferretto controlliamo che questo abbracci ogni seno in modo indolore e delicato, collegando dolcemente lo sterno alle costole. L'ideale sarebbe di sostituire ogni giorno il reggiseno che indossiamo, così da non viziarlo eccessivamente e magari sformarlo, magari ruotandone due o tre paia durante la settimana.

I seni tradizionali, quali reggiseni indossare

Tra le tante tipologie di seno, ce ne sono alcune che potremmo definire tradizionali. Partiamo dal seno piccolo, snello, magari con un torace mediamente ampio e una forma triangolare. Parliamo quindi di solito di donne piuttosto magre e minute che dovrebbero indossare reggiseni push up o reggiseni super push Up che esalti le forme anche se discrete.

Seno snello Reggiseno consigliato super-push-up

Lo stesso discorso vale per chi una il cosiddetto seno atletico, ovvero molto muscoloso anche se con un torace molto più ampio del caso precedente. Via libera ai reggiseni sportivi o alle moderne bralette che riescono a contenere bene il seno ai lati e hanno una bellissima scollatura profonda.

Seno atletico Reggiseno consigliato bralette

Per chi invece ha il seno grande, spesso con una forma a campana, ovvero con una base stretta che poi si allarga nella mammella, il modello migliore è il reggiseno con una coppa che riesca a contenere tutto il seno. Per un seno a campana, anche chiamato omega, serve un sostegno forte, con una coppa grande e rigida, non elasticizzata. Perfetto un reggiseno "full coverage" con il ferretto che sostiene il seno e ben strutturato.

Seno Campana-Omega Reggiseno consigliato full-coverage

Per un bel seno tondeggiante sarà invece meglio preferire un reggiseno a balconcino, in questo caso anche sfoderato visto che il seno è naturalmente pieno con una coppa piena.

Seno tondo Reggiseno consigliato balconcino sfoderato


I seni particolari, tutti i reggiseni adatti

Vediamo ora qualche tipologia di seno meno tradizionale:

Seno ai lati - Seni distanti (Ampio spazio tra i seni) (Reggiseno consigliato: reggiseno a balconcino modelli con ampio sottocoppa o ancora bralette.)
Un seno distante, ad esempio, è quello che prevede uno spazio notevole tra i due seni che quindi a occhio nudo sembrano quasi staccati l'uno dall'altro. Questo seno si definisce anche "ai lati" e ha bisogno di un reggiseno a balconcino o di una bralette che quindi sappia ben contenere, grazie al corpetto, il seno ricompattandolo in modo dolce e naturale. In questo caso, perciò, dobbiamo scegliere un modello che sappia combinare perfettamente un buon sostegno e nello stesso tempo un effetto riempitivo riportando al centro il seno.

Seno ai lati distanti Reggiseno consigliato balconcino sottocoppa

Seno Rilassato - ptosico (Reggiseno consigliato: push-up dalla coppa piccola e scollatura profonda). Per chi invece ha un seno svuotato e rilassato, anche detto ptosico, ovvero caratterizzato da pelle rilassata, una base della mammella piuttosto stretta e vuota e il seno cadente all'ingiù assieme ai capezzoli, occorre un sostegno che riempia e combatta la gravità in modo efficace ma senza esagerare. Il miglior reggiseno per seno cadente è un reggiseno push up con delle coppe piccole e una bella scollatura centrale così da non avere l'antiestetico effetto vuoto all'interno della coppa e nello stesso tempo riuscire a spingere naturalmente il seno verso l'alto.
Seno Rilassat ptosico Reggiseno consigliato push-upAlcuni prodotti consigliati: REGGISENO PUSH UP INFIORE oppure REGGISENO PUSH UP GRADUATO SIÈLEI

Seno Asimmetrico (Un seno più grande dell’altro) SENI NON UGUALI (Reggiseno consigliato con imbottiture estraibili). C'è chi poi ha un seno asimmetrico, ovvero uno più grande dell'altro, a cui si consiglia un reggiseno di qualsiasi modello purché abbia l'imbottitura estraibile e quindi personalizzabile a piacimento.

Seno Asimmetrico Reggiseno consigliato imbottiture

Seno “east west” con i capezzoli divergenti (Reggiseno consigliato: push-up o reggiseni con bretelle larghe o nuovissime bralette. Chi ha un seno cosiddetto "east west" ovvero con i capezzoli divergenti e rivolti verso l'esterno, il reggiseno ideale è il push up, le nuove bralette sempre meravigliose o ancora un reggiseno strutturato con delle bretelle ampie.
Seno east-west Reggiseno consigliato push-up bralette

Seno a goccia o a lacrima (Tondi ma leggermente meno pieni in cima) (Reggiseno consigliato: classico push-up o t-shirt modello francese). Il seno cosiddetto a goccia, ovvero quello tondo ma un po' più vuoto verso il capezzolo, che va sostenuto dolcemente magari con un classico push up che lo spinga verso l'alto in modo morbido senza gonfiarlo eccessivamente o anche il modello francese t-shirt.

Seno goccia lacrima Reggiseno consigliato t-shirt francese

Poi, naturalmente, c'è anche chi ha un seno particolare solo in un determinato momento della propria vita, come durante una gravidanza o l'allattamento, quando il reggiseno può diventare davvero il nemico della donna. Durante la gravidanza il seno subisce una trasformazione che difficilmente si può prevedere, e anche dopo aver partorito il discorso rimane un po' lo stesso. In questo periodo allora è fondamentale indossare dei reggiseni specifici, che siano funzionali sia alla gravidanza per seguire le forme della donna in modo naturale, sia durante l'allattamento. In particolare, durante questo momento, il reggiseno deve servire a sostenere efficacemente un seno gonfio di latte, ma deve essere rigorosamente reggiseni senza ferretto e senza cuciture. Spesso si utilizzano dei reggiseno con le coppe staccabili che facilitano quindi la poppata del bambino e la vita della mamma. Per la notte, poi, è preferibile indossare un reggiseno traspirante.